Bertolt Brecht
Sul n° 77 di Filmcritica, giugno-luglio 1958, si trova un testo di Bertolt Brecht nel Lo Spettatore Critico. Il grande autore tedesco scrive, riprendendo in esame alcuni suoi lavori teatrali,[…]
Sul n° 77 di Filmcritica, giugno-luglio 1958, si trova un testo di Bertolt Brecht nel Lo Spettatore Critico. Il grande autore tedesco scrive, riprendendo in esame alcuni suoi lavori teatrali,[…]
Nel n° 42-43 di Filmcritica, novembre-dicembre 1954, appare questo testo di Galvano della Volpe che in due pagine densissime chiama in causa T.S. Eliot, Swinburne, Shakeaspeare, ma anche Michelangelo, e[…]
SOMMARIO 687/688 Anno LXVIII Luglio/Agosto 2018 In copertina: Le livre d’imagedi Jean-Luc Godard ARGOMENTI Omnis determinatio est negatio CANNES 2018 Apocalypse Now…Daniela Turco EvocazioniMassimo Causo Vento dell’EstSimone Emiliani La fabula[…]
Il senso panico dell’immobilità di Edoardo Bruno In A Quiet PassionTerence Davies ha voluto cogliere, nella breve biografia su Emily Dickinson, il senso panico della immobilità della sua poesia, l’immobilità del[…]
Histoires des yeux di Alessandro Cappabianca Come dispositivo multimediale in forma di film sui meccanismi della visione, qui il cinema (Agnès Varda) guarda il lavoro della fotografia come istallazione (JR),[…]
Nel numero 322 di Filmcritica, febbraio-marzo 1982, ci si occupa di Troppo presto, troppo tardi di Jean-Marie Straub e Daniéle Huillet. Nel testo[…]
L’inquietante demone della creazione di Edoardo Bruno È come se Polanski avesse girato il suo film in un unico grande set, con studi e appartamenti, a Parigi e in campagna,[…]
Camera Eye, un testo di Jean-Luc Godard pubblicato nel numero 183-184 di Filmcritica, novembre-dicembre 1967, che, nel pieno dell’offensiva americana in Vietnam, parla di guerra e di cinema, dell’importanza, nella[…]
L’elogio della leggenda e la storia di Edoardo Bruno Eastwood racconta la storia dell’attacco al treno Amsterdam-Parigi, invertendo il senso del tempo, ripartendo dagli anni in cui il protagonista era[…]
Un traslato onirico di Edoardo Bruno Twin Peaks, Il ritorno apre un sapere nuovo nel cinema contemporaneo con un gusto antico, nonostante i salti linguistici e i comportamenti dei personaggi[…]
1. C. Corot, Orfeo e Euridice nel bosco, 1871 2. A. Hitchcock, Vertigo, 1958 El amor comienza[…]
Su Filmcritica n° 183-184, novembre-dicembre 1967, esattamente cinquant’anni fa, in un’intervista a cura di Nino Ferrero con Viktor Šklovskij, il grande scrittore, teorico formalista sovietico, propone una lettura di 8[…]
SOMMARIO 680 Anno LXVII Dicembre 2017 In copertina: Nemesi di Walter Hill ARGOMENTI Una rosa è una rosa è una rosa è una rosa NOTE DI TEORIA Esilità Edoardo Bruno[…]
di Daniela Turco Dell’iter particolarmente travagliato di Nemesi. The Assignment iniziato alla fine degli anni ’70 e concluso oltre trent’anni e diversi tentativi dopo, prima con la[…]
Nel numero 204/205 di Filmcritica, febbraio-marzo 1970, così scriveva Renato Tomasino, a proposito di Tre Canti Su Lenin di Dziga Vertov: “ Tre Canti Su Lenin, 1934. A diciassette anni[…]
SOMMARIO 678 Anno LXVII Settembre 2017 In copertina: Paul Schrader ARGOMENTI Jerry Lewis: L’indicibile sconnesso – Sono tornate le svastiche NOTE DI TEORIA Postilla Edoardo Bruno Nei dintorni del vero[…]
Nel numero 93 di Filmcritica, gennaio 1960, Edoardo Bruno prende spunto da certe ombre inquietanti di un passato che continua a insidiare il presente in Germania, per scrivere un editoriale[…]
Di confini e di orizzonti di Michele Moccia Da dove poter cominciare, persi, come si è, nell’assenza della profondità di campo, nelle sfocature del verde della vegetazione, nell’equorea trasparenza dell’acqua[…]
Preposizione semplice di Luigi Abiusi Attivati a questo punto, a questa fase dell’opera di Malick, parlarne equivale anche a fare un discorso sulla critica e in genere sulla cultura al[…]
SOMMARIO 676/677 Anno LXVII Giugno/Luglio 2017 In copertina: 24 Frames di Abbas Kiarostami ARGOMENTI La voglia di urlare, di ribellarsi alla paura NOTE DI TEORIA Il possibile e il reale[…]
SOMMARIO 675 Anno LXVII Maggio 2017 In copertina: La tenerezza di Gianni Amelio ARGOMENTI Simone Weil – … Una volta Lutero NOTE DI TEORIA Essere spettatore Michele Moccia L’altro piego[…]
In apertura del numero 122-123, giugno-luglio 1962 una riflessione su un ampio dibattito su cinema e letteratura che allora coinvolgeva intellettuali e scrittori. Edoardo Bruno prende posizione per il cinema[…]
SOMMARIO 674 Anno LXVII Aprile 2017 In copertina: Elle di Paul Verhoeven ARGOMENTI Senza amore e passione – “Vedere cos’è?” NOTE DI TEORIA Segni e parole Edoardo Bruno Americana. Una[…]
SOMMARIO 673 Anno LXVII Marzo 2017 In copertina: Split di Manoj Night Shyamalan ARGOMENTI Dell’immaginazione NOTE DI TEORIA Appunti su Bruno: magia e interpretazione Edoardo Bruno Attorno a due esercizi[…]
Dietro la porta chiusa di Edoardo Bruno, Michele Moccia Ha ragione Daniela Turco a richiamare le linee di Mondrian, nel parlare di Elle[1] di Verhoeven, la tridimensionalità dei suoi quadri,[…]
Questo breve testo di Edoardo Bruno apriva il n°292 di Filmcritica nel febbraio 1979, e partendo da Il cacciatore di Michael Cimino riscontrava il prevalere di un cinema melodrammatico dove[…]
Il silenzio di Ingmar Bergman Profondo rosso di Dario Argento Split di Manoj Night Shyamalan
Solo il dolore è vero di Luigi Abiusi All’interno del suo consueto incedere per mutazioni di prospettiva, del cinema inteso come organismo; e per variazioni su temi e forme, il[…]
Filmcritica 671/672 Anno LXVII Gennaio/Febbraio 2017 In copertina: Silence di Martin Scorsese Sommario ARGOMENTI L’indicazione di una necessità NOTE DI TEORIA Postilla: L’oggettivazione Edoardo Bruno Nota su I neri corvi[…]