L’amore che non muore di Patrice Leconte
Quando il reale diventa poesia di Vittorio Giacci Siamo nel 1850, in una sperduta isoletta del Canada francese. Un uomo, in preda a un eccesso d’alcool, commette un omicidio e[…]
Panfocus. Tutta la memoria del cinema. Rubrica permanente che recupera film rimossi o dimenticati e ne sollecita la lettura e ri-lettura e soprattutto la loro visione o re-visione qualunque sia stata la loro data di realizzazione, per rivolgere l’attenzione a quei valori tematico-formali utili a una migliore comprensione del Cinema. (v.g.)
Quando il reale diventa poesia di Vittorio Giacci Siamo nel 1850, in una sperduta isoletta del Canada francese. Un uomo, in preda a un eccesso d’alcool, commette un omicidio e[…]
La morte al lavoro (1978) di Gianni Amelio. di Vittorio Giacci Tratto dal racconto Il ragno di Hans H. Ewers ma ispirato anche al romanzo di Roland Topor Le locataire[…]
di Bruno Roberti A Napoli dal 17 maggio al 2 giugno ha avuto luogo una retrospettiva integrale del cinema di Béla Tarr in diverse sale e quartieri della città, promossa[…]
Colazione da Tiffany di Blake Edwards 1961 di Vittorio Giacci Ho sentito la necessità di dare naturalezza e freschezza a quel soggetto. Blake Edwards Gemma tra le più preziose nel[…]
Renaldo and Clara di Bob Dylan (1978) di Vittorio Giacci Nello stesso tempo (circa quattro ore) in cui Ariane Mnouchkine con Molière (film presentato anch’esso a Cannes nel medesimo anno)[…]
Qualche nota sulla speranza della pace durante le guerre, sui bambini nei film di Roberto Rossellini e sulla retrospettiva integrale a lui dedicata alla Cinémathèque Francaise di Parigi. di Edoardo[…]
Lettera da una sconosciuta (1948), di Max Ophüls di Vittorio Giacci Se si ritiene che il cinema non sia una mera registrazione di azioni ma il regno della finzione e […]
di Vittorio Giacci Se è acquisito – e per noi di Filmcritica lo è – che per capire il cinema del presente e del futuro è indispensabile avere conoscenza di[…]
L’elogio dell’amabilità di Vittorio Giacci “In questo mondo devi essere o molto astuto o molto amabile. Io preferivo l’astuzia ma consiglio l’amabilità”. Edwood P. Dowd Quando in un film le[…]