IT’S ALL TRUE/FAKE
1. How To Steal a Million di William Wyler 2. F for Fake di Orson Welles 3. The Thomas Crown Affair di John McTiernan
1. How To Steal a Million di William Wyler 2. F for Fake di Orson Welles 3. The Thomas Crown Affair di John McTiernan
Un testo tratto da “Filmcritica” n. 269/270 novembre-dicembre 1976 Nel nome dei nostri amati Straub/Huillet, e di Franco Fortini. Si tratta di un testo di Alessandro Cappabianca, che entra nel[…]
1. Run for Cover di Nick Ray 2. Padre e figlio di Aleksandr Sokurov 3. La 25 ora di Spike Lee
Etica della ‘serie ospedaliera’ di Luigi Abiusi […] Vidi il meccanismo dell’amore e le modificazione della morte […] (J.L. Borges, L’Aleph) Sul terreno pioneristico (western in senso ampio),[…]
Il nuovo numero è on-line! Funzione di una rivista: – Rileggere Straub-Huillet – Ritorno a Paul Vecchiali – THE KNICK di Steven Soderbergh – Conversazioni con Amir Naderi e Amos[…]
1. Johnny Handsome di Walter Hill 2. Seconds di John Frankenheimer 3. Dark Passage di Delmer Daves
Da Filmcritica n. 292, febbraio 1979 Un breve testo di Edoardo Bruno, che affronta un nodo essenziale del cinema, che ci interroga anche oggi. Prendendo come punto di partenza Il[…]
1. Stromboli terra di Dio di Roberto Rossellini 2. Casa de Lava di Pedro Costa 3. Schwarze Sünde di Jean-Marie Straub e Danièle Huillet
Ecco il nuovo numero. – Film di tendenza: Nobi di Shinya Tsukamoto Belluscone di Franco Maresco Pasolini di Abel Ferrara Transformers 4 di Michael Bay – Festival: tutto Locarno e[…]
1. JLG/JLG. AUTOPORTRAIT DE DECEMBRE di Jean-Luc Godard 2. OU GIT VOTRE SOURIRE ENFOUI? di Pedro Costa 3. COSA CHE FUGGE di Mauro Santini
da Filmcritica 291, gennaio 1979. Un breve, intenso editoriale di Edoardo Bruno che racconta in poche righe la posizione singolare di Renoir, come cineasta e come uomo. Qualcuno che credeva[…]
Lanterna magica di Edoardo Bruno Kommunisten: la copia di lavorazione, vista come un antico reperto, attraverso lo schermo del computer, mi ha dato l’emozione di una lanterna magica, quasi[…]
Immaginare quello che potrebbero diventare di Daniela Turco e Lorenzo Esposito Tariq Teguia con Zanj Revolution realizza forse il film che finora ha maggiormente restituito la tensione, la rabbia,[…]
Pardo d’oro all’ultimo Festival di Locarno, il capolavoro di Lav Diaz. From What Is Before di Daniela Turco L’intensità della durata, la presenza reiterata e resistente della poesia e dei[…]
La malinconica incertezza del tempo imperfetto di Daniela Turco e Lorenzo Esposito Time is out of joint, idea-pensiero shakespeariana che scorre in alcuni film visti alla mostra, come in 3Coeurs[…]
Alla radice del lampo di Lorenzo Esposito Quel che da sempre in Tsukamoto è messa in abisso dell’occhio attraverso la sua continua ristrutturazione nervosa, diventa infine nervo scoperto, posizione irrintracciabile[…]
La mistica del basso spettacolo di Luigi Abiusi Arrivato dopo un’incubazione d’anni, e nato dai bassifondi, uscito dal fondaco di cose vili che prima facevano l’oscura, abbagliante trasparenza di cinicotv[…]
L’Eros e Psiche di Jacquot di Bruno Roberti e Daniela Turco In 3 Coeurs, come sempre Jacquot filma ambienti borghesi, entra nei salotti, si sofferma sui dettagli, le foto di[…]
Se incontri il Buddha per la strada uccidilo. di Bruno Roberti C’è un libro di Sheldon B. Kopp che ha un bel titolo, dal sapore Zen Se incontri Buddha per[…]
L’immagine stessa Lorenzo Esposito Forse solo Amir Naderi, così come ha fatto, poteva riuscire a restituire con la forza di un colpo d’occhio il doppio fondo fatto di rabbia e[…]
Tutto o niente di Lorenzo Esposito Poder dos afetos, ovvero una selva di personaggi inquietanti in continua trasformazione di costumi e di pensiero (in soli trenta minuti). Capacità rara[…]
Si tratta di un testo breve e fulminante per le tesi sostenute e per il solito sorprendente anticipo sui tempi che Filmcritica dimostra di aver avuto sempre come sua cifra[…]
Finalmente in libreria e in vendita on-line il numero di luglio di “Filmcritica”. All’interno: Film di tendenza: Jersey Boys di Clint Eastwood, Gebo e l’ombra di Manoel de Oliveira, Grand[…]
Un saggio di Giuseppe Turroni da “Filmcritica” n. 310 del 1980. Turroni parte da Susan Sontag per tracciare un percorso da sempre a lui familiare e caro, tra cinema e[…]
Il cinema come sinderesi di Michele Moccia «Percepire un complesso vuol dire percepire che le sue parti costitutive stanno in questa certa relazione l’una con l’altra. Questo spiega anche la[…]
Prima di spegnere la luce di Luigi Abiusi Nonostante le molte costanti del cinema di Garrel, che porterebbero a considerarlo, nella sua interezza (così come in effetti mi pare che[…]
La redenzione del tempo di Alessandro Cappabianca Per gli interni, per le scene teatrali, è relativamente semplice; ma in certi esterni/giorno per le strade di New York, abbiamo davvero l’impressione[…]
Il nuovo numero doppio di “Filmcritica” pronto e in vendita anche on-line! In questo numero copertina per il nuovo film di John Boorman, Queen and Country e poi Note di[…]
Il giorno che viene a morire sui bianchi misteri (A. Artaud, Première neige) 1. Night Fall di Jacques Tourneur 2. A Simple Plan di Sam Raimi 3. Cliffhanger[…]
1. Merry-Go Round di Jacques Rivette 2. Road to Nowhere di Monte Hellman 3. Mulholland Drive di David Lynch