Spacciare l’immagine. Letania per Carmelo Bene
J. Dine, Coltello Rosso + A. Burri, Combustioni
C. Bene, Nostra Signora dei turchi + F. Bacon, Autoritratto
C. Bene, Nostra Signora dei Turchi +A. Gaudí, Sagrada Familia
C. Bene, Capricci + F. Goya, Tantalo
C. Bene, Nostra Signora dei Turchi + J. Fautrier, Ostaggi
C. Bene, Nostra Signora dei Turchi + Chiesa delle Anime del Purgatorio, Napoli, chiesa superiore e inferiore
C. Bene, Salomé + M.Rothko + J. Villeglé
Carmelo Bene, Un Amleto di Meno
conviene di voce alla criniera immature, demetriaca,
della tua voce.
Bene! bene! Bene dicas illud Benebene
in venis ultimis, in vanis ultimis, in ultimatis vocibus:
Bene è il
non causato, l’histrio aeternalis, da Eleusi,
ma causante memoria pluviale giudicata
a convegno, a scomparti, a ritrovi, a segreti menischi
rotanti, giuturna giovenca giovenile
da celebrare come corpus simulans atqui dissimulans:
denti sangue frusta fianchi
i lampaneggi delle arcaiche cinerule aggressioni,
libellule fastose, grovigli scosciati, sgrovigli, e smerigli
di glottidi ammainate, mai nate,
in infinite ugule pendule nodule,
dove cuce e ricuce l’Ideogramma d’Allarme,
Dilettoso della Grazia Erratica in pendii di effigie,
dell’Invocazione a Delta del trans-
alimento impeccabile, sutura più negra
della Prossimità/Corporeità illividita innumerabile
in formula di mistero di Cerimonia parthenia,
da Eleusi, spiga parthenogenica, proprio detto
Ear Reclining, in una
parola sola solitaria unica
non conoscibile, suffragata a tutela
di non conoscere, di non abitare, di disapparire
E. Villa, Letania per Carmelo Bene